Vuoi aumentare il comfort della tua casa, risparmiare sulla bolletta e aggiungere un po’ di stile ai tuoi spazi? Esistono alcuni Bonus Infissi nel 2025 che rappresentano l’occasione perfetta per farlo! Grazie alle diverse agevolazioni, puoi sostituire finestre, porte e altri serramenti e beneficiare di significative detrazioni fiscali, sia che tu debba affrontare una ristrutturazione completa oppure no.
Quali Bonus Infissi sono previsti nel 2025?
Nel 2025, tra i Bonus Infissi rientrano due principali agevolazioni fiscali: il Bonus Casa e l’Ecobonus. Entrambi permettono di ottenere una considerevole detrazione sulle spese sostenute per la sostituzione degli infissi sia per la prima che per la seconda casa.
Ma c’è una differenza importante: mentre il Bonus Casa si applica a lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia, l’Ecobonus è specificamente pensato per interventi di miglioramento dell’efficienza energetica. Vediamo i dettagli di entrambi i bonus e come funzionano.
Bonus Casa o Ristrutturazione
Il Bonus Casa, noto anche come Bonus Ristrutturazione, è destinato a interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, inclusa la semplice sostituzione degli infissi. Per le prime case, offre una detrazione fiscale del 50% su una spesa massima di 96.000 €, ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per le seconde case, l’aliquota scende al 36%, mantenendo lo stesso massimale di spesa.
Nel dettaglio gli interventi previsti dal bonus sono:
1. Manutenzione straordinaria: come gli interventi di rifacimento o consolidamento delle strutture portanti, sostituzione di infissi e serramenti con modifiche strutturali ed opere di miglioramento dell’efficienza energetica;
2. Restauro e risanamento conservativo: ad esempio la messa in sicurezza, sostituzione di elementi deteriorati con materiali simili e miglioramento dell’accessibilità.
3. Ristrutturazione edilizia: comprende la modifica degli spazi con costruzione o demolizione di pareti, ampliamenti nel rispetto delle normative, trasformazione di soffitte o scantinati in ambienti abitabili, realizzazione di nuovi impianti, rifacimento di tetti e facciate, inserimento di nuovi elementi architettonici e ridefinizione della distribuzione interna, inclusi frazionamenti o fusioni di unità immobiliari.
Ad avere il diritto al bonus sono diversi soggetti, noi te ne indichiamo alcuni:
- il proprietario o il nudo proprietario
- il futuro acquirente.
- l’inquilino o il comodatario
- i soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa
- gli imprenditori individuali, per gli immobili che non rientrano fra i beni strumentali o i beni merce
Ecobonus 2025
L’Ecobonus è rivolto a interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici, rendendolo ideale per la sostituzione di infissi e serramenti. Questo incentivo è accessibile sia ai soggetti IRPEF che IRES, ampliando la platea dei beneficiari. Per le prime case, l’Ecobonus prevede una detrazione del 50% su una spesa massima di €120.000, con un recupero massimo di 60.000 €. Per le seconde case, l’aliquota è del 36% sempre su una spesa massima di €120.000, con una detrazione massima di 43.200 €.
Anche in questo caso, come per il Bonus Casa, è obbligatorio inviare la pratica ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
Per sostituire gli infissi con Ecobonus è necessario rispettare dei requisiti:
- è possibile cambiare le misure degli infissi e serramenti, ma non devono superare quelle della situazione di partenza.
- infissi e serramenti devono rispettare dei valori di trasmittanza termica che variano in base alla zona climatica di riferimento per il lavoro
Bada bene: dal 2026, le aliquote di detrazione cambieranno! Per la prima casa, l’agevolazione scenderà dal 50% al 36%, mentre per la seconda casa passerà dal 36% al 30%.
Se stai pensando di cambiare porte e finestre, questo è il momento ideale per farlo! Non perdere l’occasione e contatta il team di esperti Sial Serramenti.